Raccolta delle relazioni tenute in occasione dell’incontro su Christine de Pizan organizzato da Patrizia Caraffi a Bologna il 28 ottobre 1998, e della discussione che ne è seguita: Jeffrey Richards, Christine de Pizan: la libertà della città e delle dame (pp. 114-26); Michela Pereira, ‘La città delle dame’ e la mistica: riflessioni a margine (pp. 126-33); Mario Mancini, ‘La cité des dames’: grandezza mitica e cautele quotidiane (pp. 133-41); Patrizia Caraffi, Christine de Pizan e la scrittura di genere (pp. 141-8); interventi di Andrea Fassò, Michela Pereira, Jeffrey Richards (pp. 148-52).
Collection of the papers presented at the meeting on Christine de Pizan organised by Patrizia Caraffi in Bologna on 28 October 1998, together with the discussion that followed: Jeffrey Richards, Christine de Pizan: la libertà della città e delle dame (pp. 114-26); Michela Pereira, ‘La città delle dame’ e la mistica: riflessioni a margine (pp. 126-33); Mario Mancini, ‘La cité des dames’: grandezza mitica e cautele quotidiane (pp. 133-41); Patrizia Caraffi, Christine de Pizan e la scrittura di genere (pp. 141-8); interventi di Andrea Fassò, Michela Pereira, Jeffrey Richards (pp. 148-52).
Raccolta delle relazioni tenute in occasione dell’incontro su Christine de Pizan organizzato da Patrizia Caraffi a Bologna il 28 ottobre 1998, e della discussione che ne è seguita: Jeffrey Richards, Christine de Pizan: la libertà della città e delle dame (pp. 114-26); Michela Pereira, ‘La città delle dame’ e la mistica: riflessioni a margine (pp. 126-33); Mario Mancini, ‘La cité des dames’: grandezza mitica e cautele quotidiane (pp. 133-41); Patrizia Caraffi, Christine de Pizan e la scrittura di genere (pp. 141-48); interventi di Andrea Fassò, Michela Pereira, Jeffrey Richards (pp. 148-52).
Collection of the papers presented at the meeting on Christine de Pizan organised by Patrizia Caraffi in Bologna on 28 October 1998, together with the discussion that followed: Jeffrey Richards, Christine de Pizan: la libertà della città e delle dame (pp. 114-26); Michela Pereira, ‘La città delle dame’ e la mistica: riflessioni a margine (pp. 126-33); Mario Mancini, ‘La cité des dames’: grandezza mitica e cautele quotidiane (pp. 133-41); Patrizia Caraffi, Christine de Pizan e la scrittura di genere (pp. 141-48); interventi di Andrea Fassò, Michela Pereira, Jeffrey Richards (pp. 148-52).
Raccolta delle relazioni tenute in occasione dell’incontro su Christine de Pizan organizzato da Patrizia Caraffi a Bologna il 28 ottobre 1998, e della discussione che ne è seguita: Jeffrey Richards, Christine de Pizan: la libertà della città e delle dame (pp. 114-26); Michela Pereira, ‘La città delle dame’ e la mistica: riflessioni a margine (pp. 126-33); Mario Mancini, ‘La cité des dames’: grandezza mitica e cautele quotidiane (pp. 133-41); Patrizia Caraffi, Christine de Pizan e la scrittura di genere (pp. 141-8); interventi di Andrea Fassò, Michela Pereira, Jeffrey Richards (pp. 148-52).
Collection of the papers presented at the meeting on Christine de Pizan organised by Patrizia Caraffi in Bologna on 28 October 1998, together with the discussion that followed: Jeffrey Richards, Christine de Pizan: la libertà della città e delle dame (pp. 114-26); Michela Pereira, ‘La città delle dame’ e la mistica: riflessioni a margine (pp. 126-33); Mario Mancini, ‘La cité des dames’: grandezza mitica e cautele quotidiane (pp. 133-41); Patrizia Caraffi, Christine de Pizan e la scrittura di genere (pp. 141-8); interventi di Andrea Fassò, Michela Pereira, Jeffrey Richards (pp. 148-52).
Si precisa l’analisi linguistica di alcuni frammenti duecenteschi in volgare contenuti nel ms. 449 della Biblioteca municipale di Laon, studiati da G. Brunetti e P. Morpurgo (in MR, XXIII 1999, pp. 247-76), il cui autore potrebbe essere un magister Agnellus Baraballus, presente in un documento gaetano del 1277. I tratti linguistici denotano una veste mediana anziché alto-meridionale, come ci si sarebbe aspettati. Se non sono dovuti all’interferenza di elementi settentrionali nel processo di copia, questi tratti potrebbero indicare che il tipo linguistico dell’area cassinese, abruzzese e marchigiana era anticamente proprio anche dell’area costiera del Lazio meridionale.
The linguistic traits of some thirteenth-century fragments in vernacular contained in ms. 449 of the Laon Municipal Library, studied by G. Brunetti and P. Morpurgo (in MR, XXIII 1999, pp. 247-76), whose author could be a magister Agnellus Baraballus, present in a Gaetano document of 1277, are judged to be Median rather than Upper-Southern, as one would have expected. If they are not due to the interference of northern elements in the copying process, these traits could indicate that the Cassinese, Abruzzese and Marchigiano linguistic type was also characteristic of southern Latium coastal area dialects in ancient times.
Lettura di un episodio minore situato nei primi capitoli del Tirant lo Blanch, la morte di Kirieleyson de Muntalbà, che ne rileva la rete di riferimenti intertestuali. Se ne ricava una conferma del ruolo primario svolto dal mondo arturiano, secondo un’interpretazione che vede superata la barriera tra cavalieri antichi e moderni. Si crea così un vero e proprio sincretismo, portatore di un messaggio etico, ravvisabile nella contrapposizione di personaggi che impersonano o smentiscono il codice cavalleresco, essendo destinati alla ricompensa o al castigo.
Reading of a minor episode located in the first chapters of the Tirant lo Blanch, the death of Kirieleyson de Muntalbà. The network of intertextual references identified confirm the primary role of the Arthurian world, according to an interpretation that sees the barrier between ancient and modern knights overcome. This creates a true syncretism, carrying an ethical message, recognisable in the juxtaposition of characters who impersonate or contradict the chivalric code, being destined for reward or punishment.
Partendo da un’informazione contenuta nella biografia di Riccardo Cuor di Leone scritta da John Gillingham (Yale Univ. Press 1999), ci si interroga sulla possibilità che i figli di Aymon, tra i quali Rinaldo di Montalbano, fossero sepolti a Napoli, in San Gennaro extra moenia, come lascerebbero intendere un passo dei Gesta Henrici II et Ricardi I di Ruggero di Howden, poi confluito nella Chronica dello stesso autore, e alcuni versi della recensione R del Renaut de Montauban, che trovano riscontro nella versione rimata tedesca.
Starting from an information contained in the biography of Richard the Lionheart written by John Gillingham (Yale Univ. Press 1999), the A. explores the possibility that Aymon’s sons, including Renaut de Montauban, were buried in Naples, in S. Gennaro extra moenia, as suggested by a passage in Roger of Howden’s Gesta Henrici II et Ricardi I, later included in the Chronica of the same author, and by some lines in the recension R of the Renaut de Montauban, which are reflected in the German rhymed version.
Il problema dell’origini delle parole con gu iniziale è affrontato partendo dall’esame critico, di impostazione filologica, del vol. G del DEAF e della trattazione nelle grammatiche storiche. Si arriva a sostenere la secondarietà del contatto linguistico e a privilegiare la prospettiva di un’evoluzione interna alla lingua. In appendice un elenco delle voci pertinenti del DEAF con relativa discussione, l’indice delle parole, dei fenomeni trattati e degli studiosi citati.
Le problème de l’origine des mots à gu initiale est abordé à partir d’un examen critique, avec une approche philologique, du vol. G du DEAF et du traitement dans les grammaires historiques. Elle en vient à plaider pour la nature secondaire du contact linguistique et à privilégier la perspective de l'évolution interne de la langue. En annexe, une liste d’entrées pertinentes dans le DEAF, un index des mots, des phénomènes traités et des chercheurs cités.
The problem of the origin of words with initial gu is approached from a critical examination, with a philological approach, of vol. G of the DEAF and the treatment in historical grammars. It comes to argue for the secondary nature of language contact and privilege the perspective of internal language evolution. In the appendix, a list of relevant entries in the DEAF, an index of words, phenomena treated and scholars cited.