CODICE ETICO Della RIVISTA «MEDIOEVO ROMANZO»
«Medioevo Romanzo» è una rivista scientifica i cui articoli sono sottoposti in forma reciprocamente anonima al giudizio di specialiste/i dell’argomento (double blind peer review). Il suo codice etico segue le linee guida per le pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors. Tutte le parti coinvolte (direzione, redazione, referees, autrici e autori) conoscono e condividono i contenuti del presente documento.
1. DIREZIONE, REDAZIONE E COMITATO SCIENTIFICO
Decisioni sulla pubblicazione
La Direzione della rivista «Medioevo Romanzo» è responsabile dell’approvazione degli articoli proposti per la pubblicazione. La Direzione, coadiuvata dalla Redazione, prima dell’approvazione si consulta con membri del Comitato scientifico e/o con specialiste/i dell’argomento al fine di procedere con criterio all’approvazione. La Direzione è comunque responsabile in ultima istanza della decisione di pubblicare gli articoli sottoposti.
Correttezza
La Direzione valuta i contributi proposti per la pubblicazione su «Medioevo Romanzo» in base al loro contenuto, senza alcuna discriminazione di origine etnica, genere, orientamento sessuale, religione, cittadinanza, orientamento politico delle autrici e degli autori. La sola condizione è l’alta dignità scientifica del contributo e la sua originalità, nonché la pertinenza con gli argomenti di elezione della rivista stessa, che emergono chiaramente dalla tradizione di «Medioevo Romanzo».
Riservatezza
La Direzione, la Redazione e le/i componenti del Comitato scientifico si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone che non siano l’autrice/l’autore e le/i referees esterne/i, nel rispetto della procedura reciprocamente anonima.
Conflitto di interessi e divulgazione
La Direzione, la Redazione e tutte le persone coinvolte nella costruzione della rivista si impegnano altresì a non adoperare i risultati degli articoli in proprie ricerche senza il preventivo consenso scritto dell’autrice/autore.
2. REFEREES
Contributo alla decisione editoriale
Il giudizio in forma reciprocamente anonima di specialiste/i dell’argomento (double blind peer review) degli articoli proposti a «Medioevo Romanzo» coadiuva la Direzione nella decisione circa l’opportunità della loro pubblicazione. Esso inoltre può aiutare l’autrice/autore a migliorare il proprio contributo laddove necessario.
Rispetto dei tempi
La/lo specialista contattata/o che, presa visione del contributo, non si senta in grado di esprimere un giudizio ponderato o che non possa svolgere il proprio incarico nei tempi richiesti deve comunicare tempestivamente alla Direzione la sua rinuncia.
Riservatezza
Ogni contributo sottoposto a specialiste/i della materia per un giudizio in forma anonima è riservato e non deve essere condiviso né discusso con altre persone senza esplicita autorizzazione del Direttore responsabile.
Imparzialità e indicazioni
Il giudizio deve essere imparziale, adeguatamente motivato (sia in senso positivo sia in senso negativo) ed espresso in maniera chiara (con indicazioni precise relative all’eventuale bibliografia trascurata o agli errori presenti). Non è ammessa alcuna forma di valutazione offensiva o immotivata. In caso contrario, la Direzione può modificare il giudizio prima di trasmetterlo all’autrice/autore.
Conflitto di interessi e divulgazione
Le informazioni ricavate durante il processo di lettura dell’articolo dalla/o specialista incaricata/o di esprimere il proprio giudizio sono confidenziali e non possono essere usate per fini personali. Le/I referees sono tenute/i a non accettare in lettura articoli per i quali sussista un conflitto di interessi.
3. AUTRICI/AUTORI
Originalità e plagio
Le autrici e gli autori con l’invio del proprio contributo implicitamente garantiscono che esso è inedito e non destinato a essere pubblicato in altra sede, che esso è originale in ogni sua parte e che tutti i precedenti lavori utilizzati sull’argomento sono adeguatamente citati e valorizzati. L’autrice/autore è tenuta/o a fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell’articolo.
Responsabilità dell’opera
La responsabilità autoriale dell’articolo deve essere indicata con chiarezza. Se altre/i studiose/i hanno partecipato alle fasi della ricerca, il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto. Per i lavori scritti a più mani, devono essere correttamente indicati i nomi delle coautrici e dei coautori, che approvano la redazione finale del contributo ed esprimono il consenso per la pubblicazione.
Conflitto di interessi/e e divulgazione
Le autrici e gli autori con l’invio del proprio contributo implicitamente garantiscono che non sussistono conflitti di interessi/e che potrebbero avere condizionato i risultati o le interpretazioni proposte. Le autrici e gli autori devono indicare gli eventuali Enti finanziatori della ricerca e/o del progetto che hanno reso possibile, parzialmente o integralmente, la ricerca di cui l’articolo è frutto.