Nato all’interno del progetto ERC European Ars Nova, il saggio presenta una ricerca sui dieci testi (tra ballades, rondeaux e virelais) intonati dal compositore francese Solage, attivo verosimilmente tra la fine del XIV e l’inizio del XV secolo. Nell’ottica di valorizzare il repertorio arsnovistico anche dal punto di vista dei testi verbali, da sempre marginalizzati rispetto alle melodie e spesso oggetto di lavori filologicamente inaffidabili, il contributo propone una rinnovata edizione di alcuni brani e una discussione di singoli loci, con proposte di lettura e di interpretazione alternative rispetto alle edizioni invalse. Il corpus di Solage si configura come un caso di studio esemplificativo della “sfortuna” del repertorio francese: permette di esplicitare i princìpi metodologici adottati dal gruppo Ars Nova in sede di edizione, quindi di presentare alcuni primi spunti di indagine utili ad inquadrare il retroterra culturale degli autori.

Produced as part of the ERC European Ars Nova project, the essay presents a research on the ten texts (ballades, rondeaux and virelais) set to music by the French composer Solage, who was probably active between the late 14th and early 15th century. With the aim of enhancing the Ars Nova repertoire also from the point of view of the texts, which have always been marginalised in comparison to the music and are often the subject of philologically unreliable works, the contribution proposes a renewed edition of some pieces and a discussion of individual loci, with proposals for alternative readings and interpretations to the established editions. Solage’s corpus is configured as an exemplary study of the “misfortune" of the French repertoire: it allows us to make explicit the methodological criteria adopted by the Ars Nova team during the edition process, and then to present some initial points of investigation useful for delving into the cultural background of the authors.