L’articolo si concentra sul testo della Conception Nostre Dame di Wace tràdito dal ms. Tours, B.M., 927: tale testimone presenta alcune lezioni e un’aggiunta di 8 versi che contraddicono le fonti latine usate da Wace, isolandolo dal resto della tradizione. L’analisi di queste particolarità, che riguardano dati topografici relativi alla Vergine e alla sua famiglia, mostra una sovrapposizione con indicazioni analoghe attestate in descrizioni e itinerari della Terra Santa. Cercando di verificare l’ipotesi che il testo della Conception trasmesso dal codice di Tours sia il frutto di una rielaborazione avvenuta nei territori d’oltremare all’epoca delle crociate, si sono cercati ulteriori indizi sia negli altri testi trascritti nel manoscritto sia nella sua scripta.
The article focuses on the text of the Conception Nostre Dame of Wace transmitted by the manuscript Tours, B.M., 927: this witness includes some variants and also an addition of 8 verses which contradict the Latin sources used by Wace and which set it apart from the rest of the tradition. The investigation of these particularities, which concern topographical details about the life of the Virgin and of her family, shows a correspondence with similar readings that can be found in descriptions and itineraries of the Holy Land. In order to verify the conjecture that the text of the Conception transmitted by the manuscript of Tours might be a new version written in the Outremer at the time of Crusades, we have tried to find further evidences both in the other texts copied in the manuscript and in his scripta.