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XXXV 2011 - 1

LINO LEONARDI, Il testo come ipotesi (critica del manoscritto-base) [5-34]

La maggioranza delle più recenti edizioni di testi romanzi consiste nella trascrizione di un manoscritto-base sottoposta a un 'controllo', cioè ad una varia misura di correzioni. Questo compromesso pseudo-bédierista produce testi che non sono né la fedele riproduzione sincronica di un testimone, né la ricostruzione di uno stadio anteriore della tradizione (esempi dai romanzi francesi in prosa: Tristan, Queste del Saint Graal, Mort Artu). Recuperare la natura ipotetica del testo critico implica il ripensamento di un protocollo ecdotico che superi il concetto di conservazione della presunta “realtà” del singolo manoscritto, e tenga conto della diacronia della trasmissione testuale (esempio dal progetto di edizione del Guiron le courtois).


The majority of the most recent critical editions of Romance texts consists in the transcription of a base-manuscript that undergoes a "examination", in other words a various number of corrections. This pseudo-Bédierist compromise produces texts that are neither the faithful and synchronic reproduction of a single witness nor the reconstruction of a former stage of the textual tradition (ex. from French Prose Romances: Tristan, Queste del Saint Graal, Mort Artu). Recovering a full awareness of the hypothetical nature of the critical text implies a rethinking of text-editing protocols, in order to overcome the concept of conservation of the single manuscript's presumed "reality" and to give full consideration to the diachronic aspects of text trasmission (ex. from the Guiron le courtois project).

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