Un nuovo testimone dei Trois fils du rois, il ms. Harley 4408, viene descritto e collocato all’interno della tradizione del testo. Il manoscritto permette di chiarire maggiormente la fisionomia della redazione β e le sue divergenze rispetto alla redazione rivale α. Dalla comparazione delle due appare evidente che β conserva la redazione primitiva, sottoposta in α a una riscrittura che tocca il piano lessicale, sintattico e stilistico. Responsabile di questa riscrittura dev’essere stato l’atelier di David Aubert, di cui si precisa il ruolo non di semplice copista ma di vero e proprio editor.
A new witness of the Trois fils du rois, ms. Harley 4408, is described and placed within the tradition of the text. The manuscript allows us to further clarify the physiognomy of redaction β and its divergence from the rival redaction α. A comparison of the two makes it clear that β retains the primitive redaction, which in α undergoes a rewriting that touches the lexical, syntactic and stylistic planes. Responsible for this rewriting must have been the atelier of David Aubert, whose role is not that of a mere copyist but of a real editor.