La subordinazione participiale occupa un posto di primo piano nella strutturazione dei periodi di Gregorio di Tours. A partire dall’analisi di ogni singola occorrenza, si propone una grammatica delle strutture participiali così come sono usate nel primo libro dell’Historia Francorum. L’analisi si concentra innanzitutto sui participi congiunti, che rappresentano più della metà di tutte le subordinate participiali presenti nel corpus. Segue l’esame dell’ablativo assoluto, che è la costruzione assoluta più diffusa, dell’accusativo assoluto, delle costruzioni “miste”, del nominativo assoluto, quindi delle costruzioni Ab Urbe Condita (AUC) e Accusativus Cum Participio (ACP). I fenomeni di intersezione e di similarità strutturale che si riscontrano nell’uso delle costruzioni participiali all’interno del corpus richiedono un approccio “unitario” alla subordinazione participiale: i diversi tipi di costruzione assoluta possono essere suddivisi in tre gradi, rappresentanti ciascuno un decrescente livello di “differenziazione ” rispetto al participio congiunto; è così possibile abbozzare un nuovo modello unitario di descrizione delle subordinate participiali che sia più aderente al reale uso che ne fa Gregorio.
Participial subordination occupies a prominent place in Gregory of Tours' periods. Starting with the analysis of each occurrence, a grammar of the participial structures as used in the first book of the Historia Francorum is proposed. The analysis first focuses on the conjunctive participles, which account for more than half of all participial subordinations in the corpus. This is followed by an examination of the ablative absolute, which is the most common absolute construction, the accusative absolute, the 'mixed' constructions, the nominative absolute, then the Ab Urbe Condita (AUC) and Accusativus Cum Participio (ACP) constructions. The phenomena of intersection and structural similarity found in the use of participial constructions within the corpus call for a "unitary" approach to participial subordination: the different types of absolute constructions can be subdivided into three degrees, each representing a decreasing level of "differentiation" with respect to the joint participle; it is thus possible to sketch a new unitary model of description of participial subordinations that is more in keeping with Gregory's actual use of them.